Tematica Cosmonautica

Astrolabio

Astrolabio

Foto: Andrew Dunn.

Nome: Astrolabio

Notizie: L'astrolabio è un antico strumento astronomico tramite il quale è possibile localizzare o predire la posizione di corpi celesti come il Sole, la Luna, i pianeti e le stelle. Può anche determinare l'ora locale conoscendo la longitudine, o viceversa. Il nome deriva dal sost. latino astrum ("astro") e dal verbo latino labor,labi ("scorrere, scivolare su un piano inclinato"). Per molti secoli, fino all'invenzione del sestante, fu il principale strumento di navigazione. Un rudimentale astrolabio fu introdotto nel II secolo a.C. nella Grecia antica. È noto come macchina di Anticitera dal nome dell'isola greca dove ne venne ritrovato un esemplare. La sua invenzione è spesso attribuita a Ipparco di Nicea, (II secolo a.C.), uno dei massimi astronomi della storia noto anche per aver ideato il sistema degli epicicli che è alla base del modello cosmologico tolemaico. Egli conosceva il principio della proiezione stereografica che l'avrebbe usata per realizzarlo. Ipparco adoperò infatti questa particolare proiezione per costruire l'orologio anaforico, un dispositivo che indicava l'ora e le posizioni degli astri rispetto a una rete di coordinate. Anche Claudio Tolomeo conosceva la proiezione stereografica e nel Planisfero ne espose l'applicazione in uno "strumento oroscopico", munito di una "rete", forse un vero e proprio astrolabio piano. Dalla Grecia l'astrolabio piano si diffuse prima ad Alessandria d'Egitto, attraverso l'omonima opera del matematico Teone e con le migliorie introdotte dalla matematica, astronoma e filosofa Ipazia[2], poi nel territorio arabo. Con il passare del tempo l'astrolabio si è diffuso in gran parte del bacino del Mediterraneo fino a raggiungere il suo momento di massimo fulgore con lo sviluppo della cultura islamica, dove vennero sviluppate diverse versioni dello strumento, come l'astrolabio sferico e varie forme di astrolabio universale. Grazie alle loro profonde conoscenze matematiche e astronomiche, gli astronomi arabi hanno portato questo strumento al massimo livello delle sue potenzialità predittive. Il perfezionamento dell'astrolabio avvenne, appunto, per opera del viaggiatore e geografo arabo Leone l'Africano (1485-1554), in pieno Rinascimento, che per le vicende della sua vita e per la sua cultura svolse un importante ruolo di mediazione tra l'Islam e il mondo occidentale. Lo strumento riscosse grande fortuna, tanto che rimase insuperato fino alle soglie del XVII secolo, quando si imposero orologi meccanici di maggior precisione e più avanzati metodi di calcolo.


Stato: Romania

Anno: 2002