Anomala sp.

Foto: AfroBrazilian
(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Arthropoda von Siebold, 1848
Classe: Insecta Linnaeus, 1758
Ordine: Coleoptera Linnaeus, 1758
Famiglia: Scarabaeidae Latreille, 1802
Genere: Anomala Schönherr, 1817
Specie e sottospecie
In Europa sono presenti le seguenti specie: Anomala ausonia (Erichson 1847); Anomala devota (Rossius 1790); Anomala dubia (Scopoli 1763); Anomala errans (Fabricius 1775); Anomala matzenaueri (Reitter 1918); Anomala osmanlis (Blanchard 1850); Anomala quadripunctata (Olivier 1789); Anomala solida (Erichson 1847); Anomala vitis (Fabricius 1775).
Descrizione
Le specie appartenenti al genere Anomala, sono di forma ovale e, in generale, le loro dimensioni non superano i 15-20 mm. La testa è di dimensioni medie e presenta due antenne corte. Su di essa si possono riconoscere anche le mandibole, molto sviluppate, che sono utilizzate per nutrirsi. Il torace è di medie dimensioni e ad esso si attaccano le zampe, che sono di media lunghezza e permettono un solido appiglio ai tronchi o agli steli, e i muscoli delle ali; la presenza di pubescenza è indicativa della specie. Il pronoto, la parte dorsale sopra il torace, presenta una colorazione che, come la colorazione delle elitre, varia a seconda della specie. L'addome infine, non è coperto di peluria, ed è la parte più grande dell'insetto. Le larve hanno l'aspetto di grossi vermi a forma di C. Le zampe sono sclerificate, quasi atrofizzate per facilitare il movimento dell'insetto nel terreno. La testa è dello stesso colore delle zampe e presenta un paio di possenti mandibole che sono impiegate per frantumare le radici delle piante. Lungo tutto il corpo (che presenta una colorazione biancastra) sui fianchi le larve presentano dei fori chitinosi che costituiscono l'apparato respiratorio. L'addome contiene il tubo digerente, forse l'organo più grande, che è, per tutto il periodo larvale, sempre ricolmo di grandi quantità di cibo. Lo sviluppo delle specie appartenenti al genere Anomala è simile a quello di altri scarabeidi. Dura circa due anni, comprendendo tutte e tre le fasi (stadio larvale, pupa, adulto). Come molti scarabeidi durante il periodo di vita adulta non si nutrono, ma consumano tutte le energie accumulate nello stadio larvale per ricercare un partner con cui accoppiarsi; al contrario le larve si nutrono di radici di piante come gli arbusti. Gli adulti sono visibili a primavera inoltrata (da maggio/giugno) e muoiono dopo una vita libera di qualche settimana. La maggior parte delle specie è di abitudini crepuscolari o notturne e sono facilmente attratti dalle luci artificiali. Un comportamento che li accomuna è che la maggior parte delle larve di queste specie si nutrono di radici di erbe divenendo un parassita in molte aree dove si insediano. Una specie degna di nota è Anomala orientalis, che è stata introdotta in Nord America e da allora è diventato uno dei parassiti principali in diversi stati mittel-atlantici. In molte aree a vocazione vinicola diviene interessante l'Anomala vitis, in quanto rappresenta un'avversità minore della vite, e le eventuali tattiche di contrasto e/o contenimento che la riguardano. Comunque il danno è limitato in quanto il numero di questi insetti non è elevatissimo.
Diffusione
Il genere Anomala è reperibile in tutto il mondo, a causa anche degli spostamenti umani. Predilige ambienti che favoriscano la presenza del nutrimento delle larve e varia a seconda della specie.
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Data: 13/07/1995
Emissione: Insetti Stato: Cocos Islands Nota: Emesso in una striscia di 5 v. diversi |
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