Hyperodapedon sp.

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Sauropsida Huxley, 1864
Ordine: Rhynchosauria Osborn, 1903
Famiglia: Rhyncosauridae Huxley 1887
Genere: Hyperodapedon Huxley, 1859
Descrizione
L’Hyperodapedon era un'animale dalla corporatura robusta, massiccia e pesante, sorretta da quattro poderose zampe molto simili per forma a quelle delle moderne lucertole che gli davano un'andatura obliqua, dovendo camminare con le zampe allargate come le moderne lucertole. La lunghezza media delle varie specie si aggirava intorno ai 1,30 metri. Il cranio era largo posteriormente e di forma vagamente triangolare, al cui apice era provvisto di un becco molto sottile lateralmente simile a lungi incisivi (vagamente simili a quelli dei roditori), ma molto potente e uncinato. Dietro il becco, erano presenti alcune file di pesanti denti su ogni lato della mascella superiore e una singola fila di denti su ogni lato della mandibola; il risultato di ciò era una potente struttura atta a macinare materiale vegetale, azionata da forti muscoli che risiedevano nelle ampie finestre post orbitali, nella parte posteriore del cranio. L'animale era ovviamente un erbivoro, che si nutriva prevalentemente di felci del tipo Dicroidium. Si pensa che sia stata proprio la scomparsa di tali vegetali a determinare l'estinzione dell'animale alla fine del Triassico. L’Hyperodapedon fu descritto per la prima volta nel 1859 da Thomas Huxley, sulla base di fossili ritrovati in Scozia, nella zona di Elgin. La specie tipo è l’Hyperodapedon gordoni. Successivamente vennero ritrovati fossili di numerose forme simili in India (H. huxleyi>, inizialmente attribuito a un genere a sé stante, il Paradapedon) e soprattutto in Brasile: nella Formazione Santa Maria sono note numerose specie, come H. mariensis (ex Macrocephalosaurus mariensis), H. sanjuanensis (noto in precedenza come Cephalonia e Scaphonyx) e H. huenei. Resti del genere Hyperodapedon sono stati ritrovati anche in Argentina, in Canada (Nuova Scozia) e negli USA (Wyoming). La specie brasiliana Hyperodapedon fischeri (nota inizialmente come Scaphonyx fischeri) è considerata un nomen dubium. Nel 2014 è stata descritta una nuova specie proveniente dall'India, H. tikiensis (Debarati e Sanghamitra, 2014).Altre specie in precedenza attribuite a questo genere sono state riscritte come appartenenti ad altri generi (ad esempio Isalorhynchus del Madagascar e Stenaulorhynchus della Tanzania). L’Hyperodapedon è considerato il membro più derivato dei rincosauri, un gruppo di rettili arcosauromorfi tipici del Triassico. La specie tipo del genere Scaphonyx (il cui nome significa artiglio a canoa), S. fischeri, una volta pensato essere un dinosauro è oggi noto per materiali frammentari e non descrivibili ne assegnabili e, pertanto, rappresenta un nomen dubium. Originariamente la specie H. huxleyi (Lydekker, 1881) era stata descritta come un genere separato noto come Paradapedon. Nel 1983, Benton concluse che questo rhynchosauro doveva essere considerato una specie di Hyperodapedon. L’Hyperodapedon è noto grazie a numerosi resti fossili attribuiti a varie specie, rinvenute in gran parte del mondo. Questo fatto è dovuto probabilmente al fatto che durante il Carnico i continenti erano ancora uniti, a formare il super continente Pangea. I fossili delle varie specie sono stati ritrovati e identificati in Argentina, Brasile, India, Scozia e forse anche in Canada, Stati Uniti e Wyoming. A causa delle sue piccole dimensioni ed essendo sprovvisto di armi di difesa l'Hyperodapedon era una facile preda ed è probabile che venisse regolarmente cacciato dai coccodrilli terrestri come il Saurosuchus e il Prestosuchus, e dai primi teropodi come il Coelophysis, l’Herrerasaurus e il Liliensternus.
Diffusione
Genere estinto di rettile rincosauro, vissuto nel Triassico superiore, tra i 231 e i 216 milioni di anni fa, in quelle che oggi sono le moderne Europa, Sudamerica, Nordamerica e Asia, all'epoca ancora unite in un unico supercontinente denominato Pangea.
Sinonimi
= Cephalonia Huene, 1940 = Macrocephalosaurus Tupi-Caldas, 1933 = Paradapedon Huene, 1938 = Stenometopon Boulenger, 1903 = Supradapedon Chatterjee, 1980.
Bibliografia
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